venerdì 10 maggio 2013

SORGENTE DEL VINO LIVE 2013

Il cambio della sede non ha nuociuto a questa manifestazione, anzi, ha aggiunto qualche briscola.
L'ambientazione è rimasta per così dire guerresca, da un castello, quello di Agazzano, alla struttura difensiva cittadina di Porta Borghetto a Piacenza, assai gradevole, dura ed austera, contrapposta a quella un poco romantica, con quel passaggio coperto in cima alle mura scandito da esili colonne.


In conclusione, chi ha guadagnato sono stati i visitatori.
Unico appunto, di una certa importanza, l'incomprensibile logica della distribuzione delle postazioni; non sarebbe stato più semplice ordinarle per regione o alfabeticamente? Mah!
Veniamo agli assaggi che hanno più entusiasmato e/o impressionato, nel bene e nel male.

Cà del Vent, Lombardia, Franciacorta.
Piccola e giovane Azienda, i suoi creatori traboccano d'entusiasmo e di spirito di ricerca. Hanno abbracciato la filosofia steineriana e stanno percorrendo una strada che certamente li porterà lontano e regalerà grandi soddisfazioni.
    Pas Operé 2009 è un Franciacorta Brut con appena l'11% di Pinot Nero
    Blanc de blanc Pas Operé 2009 Brut.
Su 18 vinificazioni separate, che riposano in barrique per 8 mesi sui propri lieviti, sono scelte le basi che saranno assemblate. La lenta presa di spuma è seguita dall'affinamento per almeno 32.
Sono vini con spiccate doti di mineralità, assolutamente secchi,di rara eleganza, profumati; Il Blanc de blanc conserva con sapienza le note leggere dello Chardonnay, senza strafare.
Assai interessante il sito della cantina, che si dilunga in dotte dissertazioni sulla filosofia applicata.

Selvadolce, Liguria, Bordighera
   VB1, Vermentino 2011
8 mesi d'affinamento sulle fecce in piccole botti conferiscono una profondità di aromi davvero ragguardevole, ulteriormente perfezionata dalla permanenza in bottiglia; un vermentino dal corpo quasi austero con alcolicità misurata ma al tempo stesso di rilievo; ottima espressione del vitigno, soddisfa e rimanda ai terrazamenti liguri.

Fattoria San Lorenzo, Marche, Montecarotto
   San Lorenzo Rosso 2001
Profondo, vellutato, suadente con una sottile ed appena percettibile nota vegetale che ricorda lo Syrah. Un vino sorprendente e longevo, che testimonia le grosse potenzialità della terra marchigiana.

Barraco, Sicilia, Marsala
   Bianco Secco Igt Sicilia 2011
Assaggiare uno Zibibbo completamente secco riserva alcune sorprese, se non altro perché ci si aspetta la ben nota quantità di zucchero residuo. Questo è quasi tagliente, ma la prima sensazione d'aggressività si stempera nella ricchezza degli aromi, quasi sospesi in bocca, si direbbero riluttanti a farsi identificare. Poi riesci ad isolarli e ad apprezzarli: un tripudio di essenze tropicali, di frutta matura e di mineralità appena accennata; stupisce il fondo appena amarognolo, ben fuso con il tutto.

Tenuta di Valgiano, Toscana, Valgiano
   Palistorti di Valgiano 2011 Bianco, Toscana Igt
Quattro sono le uve che concorrono; Vermentino 50%, Malvasia e Trebbiano 25%, Sauvignon e Chardonnay 25%. Di primo acchito, quando t'informano dell'uvaggio, rimani un po' perplesso; abbiamo investito tempo e discusso a lungo sul fatto che il massimo lo diano i vini monovitigno, genuina espressione del tanto bistrattato terroir: ed ora devi affrontare un assemblaggio! parti prevenuto, ti senti come un felino pronto allo scatto, ad affondare gli artigli nel povero produttore che t'offre il bicchiere.
Assaggi e rimani colpito dalla perfetta pulizia, dall'equilibrio e dai sottili profumi tipici del vermentino; l'insieme è rotondo e beverino, equilibrato e deliziosamente acidulo, con la componente alcolica corretta.

Poggio al Gello, Toscana, Civitella-Paganico
   Pugnitello del Piaggione 2007, Toscana Igt
Alda e Giorgio
L'Italia è veramente lo scrigno dei vitigni antichi o autoctoni o storici, che dir si voglia. Sulle colline a nord di Grosseto è stata salvata dall'oblio un'uva dal grappolo piccolo e serrato, il Pugnitello appunto, probabilmente usata da sempre senza sapere cosa fosse, in uvaggi contadini.
Ebbene, è stata una gradevole scoperta e sorpresa, soprattutto tenendo conto che si tratta di un vino del 2007. Rosso carico e brillante, profumato di rosa canina e speziayto, in bocca s'allarga e la riempie; gradevoli la nota acida, la tannicità e la misurata opulenza, che diventa suadente; il pepe nero si fa sentire, così come i frutti rossi maturi ed un che di fumo.

Tenuta Vitereta, Toscana, Laterina
   Trebbiano di Toscana Igt 2011
Dalla Val di Chiana un Trebbiano frutto dell'assemblaggio di uve in parte appassite ed in parte fresche. L'uso della piccola botte è assai oculato, quasi impercettibile; il colore appena dorato si sposa alla rotondità dei sapori, tra i quali riconosci la frutta secca ed una sottile nota vegetale; fresco, di buon corpo, quasi impegnativo.

Menti Giovanni, Veneto, Gambellara
   Garganega sui lieviti 2012
Molto interessante e beverino questo vino ottenuto aggiungendo mosto di Recioto di Gambellare per innescare una seconda fermentazione in vasca. Il colore evanescente si sposa ai sentori fruttati e mandorlati, con una piacevole e rinfrescante nota vegetale.

   Omomorto - Lessini Durello DOC Spumante Brut
100% Durella, subisce la seguente lavorazione: le uve non diraspate sono pressate e fatte fermentare in vasca e lasciate riposare sulle fecce fini per almeno un anno; successivamente, s'applica il metodo Martinotti e si procede all'imbottigliamento. S'ottiene così uno spumante fragrante ed elegante, minerale per i suoli vulcanici sui quali crescono le viti, acidulo e abbastanza profumato, assai gradevole.

lunedì 6 maggio 2013

EBBENE SI', SI TRATTA DI PUBBLICITA'

So per certo che chi segue questo blog ha doti di tolleranza e sentimenti di benevolenza nei miei confronti. Ora li metto a dura prova, poiché reitero una comunicazione appena fatta: il mio piccolo e-book "Il vino giusto" è ora disponibile anche in formato epub, leggibile cioè da tutti i dispositivi che non siano i Kindle di Amazon.
Si può seguire questo link, piuttosto che collegarsi ad una delle numerose librerie on-line.
Non è una gran notizia, ne convengo, ma forse può interessare....
A parte l'ironia, aspetto giudizi e considerazioni.